I servizi offerti da ēnōdo semplificano l'interpretazione degli strumenti urbanistici rendendoli facilmente interrogabili in particolare attraverso la collimazione dei piani stessi alla base catastale.
La collimazione degli strumenti urbanistici alla base catastale.Questa elaborazione restituisce una lettura dei piani direttamente sulla cartografia catastale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate, senza la necessità di variare gli stessi strumenti urbanistici: in questo modo la certificazione delle destinazioni vigenti su una o più proprietà risulta rapida, precisa e trasparente, senza la necessità di dover ricorrere a macchinose sovrapposizioni;
La carta unica del territorio su base catastale: i crescenti obblighi imposti ai professionisti di asseverare la conformità degli interventi edilizi progettati implicano una conoscenza esaustiva delle molteplici disposizioni che devono essere osservate. A questo scopo la carta unica del territorio costituisce la rappresentazione unificata di tutti i tematismi che georeferenziano disposizioni sulle trasformazioni edilizie e urbanistiche, di qualsiasi origine, anche non comunale;
La fornitura del database generato dalla lettura e dallo studio degli strumenti urbanistici che interessano il territorio, al fine di renderlo utilizzabile nella piattaforma webGIS eventualmente già a disposizione dell’Amministrazione Pubblica;
Allo scopo di rendere interrogabili i dati elaborati è stato sviluppato da Ēnōdo un software dedicato a questo scopo: ēnōdo GET.L’applicazione evidenzia le particelle catastali sullo sfondo del piano urbanistico collimato e restituisce la lista dettagliata delle zone, delle tutele e più in generale dei tematismi che georeferenziano le limitazioni alle trasformazioni e che ne sono intersecati, specificando le superfici interessate da ciascuno di questi.A richiesta l’applicazione produce automaticamente in formato Adobe PDF il certificato di destinazione urbanistica corrispondente a tale lista, con la possibilità di una preventiva verifica analitica da parte dell’addetto. Fondamento del servizio è quindi la collimazione dei piani urbanistici alla cartografia catastale, che stabilisce una correlazione netta fra le particelle catastali, i tematismi dei piani e i dispositivi normativi in generale.
La collimazione consente quindi di interrogare la carta unica del territorio, ottenendo una selezione pura dei tematismi che sono effettivamente intersecati dalle particelle, senza intrusioni improprie di entità adiacenti ad esse, ma estranee.
L’integrità e la completezza dei dati sono mantenuti e garantiti nel tempo con gli aggiornamenti delle mappe catastali, con l’integrazione nel sistema di varianti specifiche intervenute per il piano urbanistico o, più in generale, modifiche delle normative sovraordinate.
Il database necessario per l'interrogazione complessa degli strumenti urbanistici tramite un webgis.Il servizio provvede alla collimazione delle cartografie e alla generazione del database che stabilisce le relazioni fra le entità dei dati vettoriali (shapefile) e i relativi valori di campo o layer a tabelle di dati. I dati vengono forniti in modo da essere agilmente integrati all’interno dell’eventuale piattaforma webgis già in uso presso l’amministrazione comunale.
L’integrità e la completezza dei dati sono mantenuti nel tempo con gli aggiornamenti implicati dalle variazioni delle mappe catastali, da varianti specifiche al piano urbanistico o modifiche di normative sovraordinate, e con un controllo di qualità a cadenza di norma trimestrale.
